I capelli al sole si danneggiano! Usiamo prodotti solari anche sulle chiome.

L’azione delle radiazioni solari non si manifesta solamente sulla pelle o sugli occhi, ma anche sui capelli. Infatti sfumature e riflessi, che sono un piacevole effetto al ritorno da una vacanza al mare, sono la dimostrazione di quanto le chiome possano essere alterate e danneggiate in seguito a prolungate esposizioni. Per questo la protezione solare dei capelli non deve essere trascurata!

L’esposizione al sole induce, infatti, un’alterazione a livello del fusto, con perdita della cuticola (la parte più esterna del capello), separazione delle microfibrille della corteccia (parte più interna, tra cuticola e midollo) e una diminuzione della melanina (contenuta in granuli nella corteccia), come dopo aver effettuato una decolorazione. Il pigmento e le cheratine, le proteine del capello essenziali nel determinarne l’elasticità, la flessibilità e la resistenza vengono ossidati dalla luce e quindi si alterano. Si determina una vera e propria fotossidazione degli aminoacidi e delle melanine e una decomposizione dei lipidi.

Durante l’irradiazione di Uv senza la dovuto protezione solare, dunque, gli aminoacidi che costituiscono la cheratina dei capelli sono danneggiati a scapito dell’aspetto e della texture della capigliatura. Inoltre sono liberati i radicali liberi, nocivi per la matrice proteica, che aumentano la porosità della cuticola.

I capelli appaiono opachi, più secchi, fragili e chiari e risultano sfibrati, inariditi e scoloriti. I tempi di asciugatura sono allungati.

Il colore dei capelli è determinato da due pigmenti, uno giallo, la feomelanina, e uno bruno scuro, l’eumelanina. Tali pigmenti, come abbiamo accennato, si trovano in granuli nella corteccia del capello e la luce, attraversando gli strati della cuticola, interagisce con essi, rivelandone il particolare colore. La superficie dei capelli è dunque fondamentale nel riflettere colore e brillantezza. Se la cuticola è stata danneggiata dagli effetti del sole, lascia progressivamente scoperta la corteccia e i riflessi sono quindi più opachi.

Inoltre, al mare, l’acqua sulla pelle e sui capelli funziona da lente e quindi riflette i raggi solari e persino quando si è immersi fino a 40-50 cm il 5% dei raggi del sole può raggiungerci. Ecco perché è meglio partire per il mare o per la montagna con un prodotto specifico per la protezione solare dei capelli, da applicare almeno ogni due ore e dopo ogni bagno.