Alta protezione applicata bene e ripetuta spesso: così puoi esporti al sole in topless

Quando si prende il sole in topless è da raccomandare la massima protezione della zona cutanea del seno. La pelle del seno è infatti molto sensibile, perché non è mai esposta al sole se non con l’esposizione volontaria. Inoltre, si abbronza meno facilmente del resto del corpo, perché i melanociti, le cellule che producono melanina, il pigmento che colora la pelle, sono meno numerosi. Questo significa che si scotta più facilmente.

In più la pelle del seno è particolarmente sottile e fragile e tende a segnarsi con smagliature.

Quando sei in topless, in caso di esposizione eccessiva o con poca protezione, i raggi ultravioletti rompono le fibre elastiche, la pelle si rilassa e non assicura più il ruolo di sostegno al seno.

Ecco perché è importante quando si prende il sole utilizzare un prodotto solare con un altissimo indice di protezione, applicarlo correttamente e rinnovare l’applicazione ogni due ore e dopo ogni bagno.

Durante la gravidanza è meglio evitare il topless o adottare un prodotto con il massimo indice di protezione.

Alla sera, poi, invece del doposole, meglio usare un prodotto rassodante per il seno e il décolleté, che aiuta a minimizzare i danni causati dai raggi ultravioletti.