Succede sempre così: appena uscita dal parrucchiere piove e tutto il lavoro del parrucchiere va perso. In inverno l’umidità ci fa brutti scherzi e i capelli crespi sono fra questi. In particolare quelli ricci, avendo una struttura a elica, possiedono squame di rivestimento che tendono a sollevarsi facilmente e a lasciare penetrare l’umidità, che fa aumentare di volume la chioma. Quelli lisci, se fini, si increspano e perdono tono. Insomma, un vero disastro.

Perché diventano crespi?

L’effetto crespo deriva da un capello arido, secco, con squame scompaginate che lasciano penetrare l’umidità. Di conseguenza il capello si deforma e si gonfia. È importante quindi seguire alcuni accorgimenti per evitare che la chioma si inaridisca.

Alcune buone abitudini

Il taglio può aiutare: una soluzione scalata, infatti, garantisce forma e struttura ai capelli, ma non devono esserci doppie punte. In generale, per evitare di farli diventare crespi è buona norma per tutti non usare il phon troppo caldo per l’asciugatura. Il brushing per i capelli lisci va bene, ma ricordarsi di usare una spazzola in setole naturali. Per i ricci non dimenticare il diffusore, che evita di seccare la fibra del capello, e usare preferibilmente le mani per pettinarli e districarli.

Scegliere prodotti ad hoc

Infine, è necessario usare prodotti adeguati per limitare l'increspatura. Primo fra tutti lo shampoo, che non deve essere aggressivo. Essential Haircare Dede Shampoo di Davines, per esempio, è delicato e ideale per una detersione quotidiana. Se i capelli sono particolarmente secchi e stressati, poi, c'è Eubos Urea 5%. Poi obbligatorio il balsamo dopo il lavaggio, cui si aggiungono prodotti in grado di nutrire e idratare: maschere da applicare una volta la settimana, mousse, creme, spray anti-frizzKarité Concentrato Nutrimento Intenso di Renè Furterer nutre e ristruttura quotidianamente le lunghezze sfibrate. Da Redken, Frizz Dismiss Conditioner è un trattamento con risciacquo per capelli crespi e ribelli che vengono nutriti, idratati che restano setosi e belli più a lungo. Così rivestiti, i capelli diventano facili da pettinare e la capigliatura risulta morbida e luminosa. E da non sottovalutare il rimedio evergreen che usavano già le nostre nonne: qualche goccia d’olio – di lino o di argan – rivitalizza e illumina.