Quali le cause della comparsa di macchie scure sulle mani? Come prevenirle? La protezione dai raggi Uv è fondamentale durante tutto l’anno, ma sarebbe meglio proteggere le nostre mani fin dalla giovinezza.

Le macchie che interessano la pelle possono essere chiare rispetto alla carnagione oppure scure, generalmente compaiono dopo i 40 anni e in zone ben definite del corpo, sul viso e sulle mani. Le cause sono diverse, vanno dall’ereditarietà all’invecchiamento cutaneo (con l’avanzare dell’età l’organismo rallenta la produzione di melanina, indispensabile per garantire alla pelle la sua uniforme colorazione), ma possono dipendere anche da fattori contingenti, come la gravidanza, la menopausa o l’assunzione di farmaci fotosensibilizzanti.

Le macchie scure -color caffelatte o cioccolato- sulle mani, in particolare, tendono a essere più evidenti nel periodo estivo, quando i raggi solari stimolano un’eccessiva produzione di melanina. La protezione solare diventa, quindi, fondamentale per limitare i danni dei raggi Uv, sia nell’immediato (scottature), sia, appunto, nel lungo termine. In generale, bisognerebbe, comunque sia, proteggere le mani non solamente nel periodo estivo: i raggi solari ci sono tutto l’anno e per questo un velo di crema protettiva andrebbe steso in ogni stagione, specialmente se si trascorre, per lavoro o per piacere, molto tempo all’aria aperta.

Anche l’uso di creme protettive e restitutive allontana il rischio di comparsa delle macchie scure sulle mani, ma sarebbe bene sottoporsi a un check up cutaneo in gioventù, per meglio capire come sta invecchiando la nostra pelle, quali sono i suoi punti deboli e come aiutarla a difendersi con efficacia.