Consigli e strategie ad hoc per debellare la ritenzione idrica e drenare i liquidi in eccesso

La ritenzione idrica è segno che non riusciamo a smaltire correttamente le tossine e a drenare i liquidi in eccesso. Spesso, la semplice ritenzione tende e a trasformarsi in vera e propria cellulite con edemi e caratteristica pelle a buccia d'arancia.

La ritenzione idrica ha numerose cause tra cui: sbalzi ormonali (fase premestruale, ciclo mestruale, menopausa), alimentazione scorretta, sedentarietà, problemi circolatori. Per trattare adeguatamente e con efficacia la ritenzione idrica, è opportuno agire su più fronti. Questa strategia multilivello permetterà anche di ottenere risultati soddisfacenti in breve tempo.

Dal punto di vista prettamente cosmetico, si può applicare un gel (un olio o una crema) dall'azione drenante anticellulite. Ottimi i prodotti a base di attivi naturali come la centella asiatica, le alghe, la caffeina, la betulla, il tè verde e l'olio essenziale di limone. L'importante è che il cosmetico venga applicato nel modo corretto ovvero con un massaggio profondo eseguito nel senso della circolazione, spesso "difettosa" in chi soffre di ritenzione idrica. Dunque, il trattamento va steso massaggiando dal basso verso l'alto e seguendo, appunto, il senso della circolazione linfatica proprio come accade nel massaggio linfodrenante.

L'ideale è tenere nel beauty case anche uno scrub anticellulite a base di sali e oligoelementi termali, da utilizzare sotto la doccia almeno due volte a settimana: la pelle, esfoliata, riceverà così al meglio i principi attivi delle creme e avrà immediatamente un aspetto più liscio e levigato. Dal punto di vista alimentare, via libera alla dieta detox: verdure e frutta drenanti, pochissimo sodio e tanta acqua, anche sotto forma di tisane, centrifughe, smoothies e vellutate. Efficacissime anche camminata, attività in acqua, percorsi Kneipp e, per chi predilige il relax pigro, l'idromassaggio.