Esfoliare la pelle si può anche in caso di cute secca o disidratata. Ecco come scegliere lo scrub viso ideale e come utilizzarlo.

Quando si parla di esfoliazione viene sempre alla mente l’idea di un qualcosa di aggressivo e invasivo. In realtà, lo scrub per il viso è un’operazione beauty fondamentale e che andrebbe eseguita costantemente una volta a settimana. In commercio vi sono numerosi prodotti per lo scrub della pelle del volto, specifici e ad hoc per ogni tipo di esigenza.

Quando la pelle è secca e disidratata spesso si evita lo scrub, per paura che possa peggiorare ulteriormente la situazione secchezza. In realtà, se alla secchezza è associata la desquamazione lo scrub diventa, invece, necessario per riconquistare un’epidermide perfetta e idratata. L’importante è scegliere il prodotto adatto a questo tipo di pelle.

Per la pelle secca è necessario uno scrub per il viso in crema, che agisca con microsfere sì esfolianti ma al contempo idratanti. Sono ottimi in questi casi i prodotti con formulazioni ricche, contenenti vitamina E, acido ialuronico, oli vegetali nutrienti (argan, mandorla, rosa) ed elastina. Da evitare, invece, gel, prodotti con microgranuli e peeling chimici con acidi. Lo scrub va applicato con movimenti delicati e circolari sulla pelle ben detersa e umida. Poi il prodotto va eliminato e risciacquato. Quando la pelle è molto secca, è opportuno effettuare il risciacquo con acqua minerale o termale (prive di calcare). Infine, la pelle va asciugata bene tamponando e idratata e nutrita in profondità. Dopo lo scrub, infatti, la pelle secca e disidratata assorbe meglio sia i sieri nutrienti sia le maschere rigeneranti e idratanti.