Chiara, sì, ma quanto? Scopriamo insieme quanti fototipi di pelle esistono e quali sono le differenze.

In dermatologia, il fototipo indica la sensibilità della pelle agli effetti del sole, ed è determinata dalla quantità di melanina, il pigmento che conferisce il colore a epidermide, retina, capelli e peli in generale, presente negli strati cutanei più superficiali. In poche parole, è il nostro fototipo a determinare il tipo di abbronzatura che la nostra pelle potrà raggiungere con l'esposizione: più o meno scura. In tutto, i fototipi sono sei, e sono distinguibili dal colore della carnagione, degli occhi e dei capelli: scopri il tuo fototipo perché è il punto di partenza fondamentale per preservare la salute della pelle e comportarti correttamente durante l'esposizione, ad esempio utilizzando una crema col giusto SPF, fattore di protezione. L'SPF (Sun Protection Factor), che indica l'efficacia dei filtri solari nei confronti dei raggi UVB, è espresso con un numero che è multiplo del tempo di eritema: cioè un fattore 20 permetterà di proteggersi dall'eritema solare per un tempo di esposizione 20 volte più lungo rispetto a quello previsto senza protezione. Attenzione: anche se i primi due fototipi sono quelli più sensibili e che hanno bisogno di maggiori accortezze, dovrai fare attenzione in ogni caso. I rischi di un "abuso" di radiazioni solari, infatti, non sono soltanto le scottature, ma possono essere ben più gravi e accelerare l'invecchiamento della pelle.

Fototipo 1

Caratterizza le persone con la carnagione estremamente chiara, spesso con lentiggini o efelidi. I capelli sono biondi o rossi, e gli occhi chiari.Si tratta di un di pelle davvero sensibile, che sviluppa scottature ed eritemi per ogni esposizione non protetta al sole. Ti sei riconosciuta in questo gruppo? Rassegnati: la tua abbronzatura resterà molto lieve o sarà del tutto inesistente. E per esporti al sole, devi ricorrere a prodotti solari con filtri elevati (SPF 35-60).

Fototipo 2

È caratteristica delle persone con la carnagione chiara, magari con efelidi o lentiggini. I capelli sono biondo scuro o castano chiaro, gli occhi chiari (o più raramente scuri).Anche questo tipo di pelle è delicato e facile alle scottature. L'abbronzatura che si può raggiungere, a causa della poca melanina, è leggera e dal caratteristico colorito dorato. Se appartieni a questo fototipo, nei primi giorni di esposizione devi utilizzare una protezione totale su viso e zone delicate; per il corpo, filtri non inferiori a 25-30 SPF. Quando la pelle sarà colorita, potrai passare a protezioni più ridotte (15-20 SPF).

Fototipo 3

Si tratta del tipo più frequente in Italia: la carnagione è bruno-chiara, i capelli castani, gli occhi indifferentemente chiari o scuri.L'abbronzatura? Grazie a una maggiore quantità di melanina, risulta pronunciata e omogenea. Attenzione, però, a non esagerare: anche se hai questa tipologia di pelle potresti essere soggetta a eritemi, e ti potresti scottare per i colpi di sole. Nei primi giorni e specialmente sulle parti più delicate, usa filtri elevati (20-25 SPF), e passa successivamente a 10 SPF.

Fototipo 4

Appartieni a questo fototipo se hai la carnagione olivastra o scura, i capelli castano scuri o neri, e gli occhi scuri.Si tratta di un tipo di pelle poco sensibile, che raramente reagisce all'esposizione al sole, anche a quella intensiva. L'abbronzatura risulterà in ogni caso molto intensa, ma è comunque sempre molto consigliato un fattore di protezione da 8 SPF a 15 SPF nei primi giorni, e poi un filtro 6 SPF.

Fototipo 5

Tipico delle popolazioni mongoliche o del Medio Oriente asiatico, questo fototipo è caratterizzato da una carnagione bruno-olivastra, già naturalmente abbronzata. I capelli sono neri e gli occhi scuri.Si tratta di un tipo di pelle che non reagisce all'esposizione al sole, se non in condizioni estreme, ma è comunque sempre consigliato utilizzare una, seppur minima, protezione (SPF 6).

Fototipo 6

È il fototipo delle persone di colore: la carnagione è nera, così come i capelli. Anche gli occhi sono scuri.La colorazione di questo tipo di pelle non cambia in base all'esposizione alla luce del sole, ma è sempre consigliato un fattore di protezione, anche molto basso (SPF 6). Ricorda che potresti scottarti se per lunghi periodi non ti sei esposto al sole, e tanto più a rischio scottature sono le pelli molto giovani come quelle dei bambini.