Tra tutte le dermatiti eczematose, l’ eczema da contatto è la più frequente. Le cause sono molteplici, vediamo come si manifesta e si cura.

L' eczema è una categoria medica molto ampia e molto diversificata. In linea generale si definisce eczema l’insieme delle dermatiti non contagiose e che presentano un’ infiammazione cutanea (più o meno importante) evidente. L’ eczema da contatto spesso si associa a un fastidioso e persistente prurito della zona affetta. Inoltre, a volte accompagnano l’eczema anche vesciche e secrezioni.

Quali sono le zone più colpite da eczema da contatto? Volto, collo, ascelle, inguine, pieghe dei gomiti, mani e braccia. A cosa è dovuto principalmente l’ eczema da contatto (o eczema allergico)?

  • Ad agenti esterni come calore, sole o vento
  • Ad agenti chimici
  • A microbi e batteri

Le sostanze che possono provocare un eczema da contatto sono numerosissime e difficilmente catalogabili. Vi sono addirittura forme di eczema allergico definite occupazionali proprio perché dovute alla continua esposizione ad alcuni agenti irritanti. Le cure per l’eczema da contatto sono differenziate e il dermatologo spesso imbocca più di una strategia per far fronte al problema (cortisonici, antistaminici). In generale, le persone particolarmente predisposte, sensibili e intolleranti dovrebbero prestare attenzione agli ambienti in cui vivono o lavorano e affidarsi a detergenti e cosmetici il più possibile free da ogni tipo di sostanza potenzialmente irritante (la cosmesi ecobio è qui di grande aiuto).