Dalla Gran Bretagna arriva la cosiddetta "Dracula Terapia". Dal sangue è possibile far nascere il nuovo elisir di eterna giovinezza?

Potrebbe sembrare uno scherzo ma invece è l'ultimo ritrovato della chirurgia estetica. Il trattamento si chiama Dracula Terapia poiché consiste nell'iniettarsi in viso il proprio sangue (modificato e corretto). Il nome corretto di questa terapia è "Stimulated Self Serum Therapy" o anche "S3 therapy", rimedio che donerebbe dei risultati a dir poco sorprendenti. Si inizia prelevando del sangue dalla persona che farà il trattamento (deve essere il suo per evitare “rigetti” o qualsiasi problema). Poi questo sangue viene “separato” nei suoi componenti grazie a un “separatore cellulare” (ovvero un macchinario dotato di una centrifuga capace di isolare i globuli rossi da plasma e piastrine) e il siero che si ottiene viene arricchito di vitamine e amminoacidi. Il dottor Daniel Sister (che insieme al collega Cyrille Blum pratica la S3 in Gran Bretagna) spiega in un’intervista pubblicata su dailymail.co.uk che il segreto della terapia è proprio che questo siero è ricco di fattori di crescita, proteine naturali che possono guarire, nutrire e invertire i danni nel corpo. Il siero così arricchito viene iniettato con piccole punture, più o meno profonde a seconda della zona, in tutto il viso, dall’attaccatura dei capelli alla mascella, intorno agli occhi, naso e bocca, e ovviamente sulla fronte tra le sopracciglia. Con queste punture viene stimolata la riparazione del Dna e la pelle del viso riacquista la freschezza di un tempo.