È partita il 1° ottobre la Breast Cancer Awarness Campaign, l'iniziativa per diffondere la cultura della prevenzione contro il tumore al seno. Anche Darphin si veste con il famoso nastro rosa per devolvere fondi alla ricerca.

Torna anche quest'anno la Breast Cancer Awarness Campaign, l’iniziativa mondiale per sensibilizzare sul tumore al seno e per raccogliere fondi a favore della ricerca. È nota a tutti anche per il suo simbolo: il famoso nastro rosa (anche l'Albero della Vita a Expo ieri lo ha fieramente mostrato, vestendosi tutto di rosa), ma forse non tutti ne conoscono la storia. È stata ideata nel 1992 da Evelyn H. Lauder, fondatrice del colosso The Estée Lauder Companies, per sensibilizzare sulla malattia l'opinione pubblica e, soprattutto, le donne, con l'obiettivo di diffondere la cultura della prevenzione, fondamentale soprattutto quando si parla di cancro al seno (screening e comportamenti responsabili possono ridurre del 70% il rischio di insorgenza dei tumori). Ma non solo: negli ultimi 20 anni la Campagna Bca ha raccolto più di 55 milioni di dollari per sostenere in tutto il mondo i progetti di ricerca contro il tumore femminile, una cifra enorme che ha permesso di scoprire e diffondere nuove terapie di cura mirate ed efficaci.

Oltre che essere indossato da tante testimonial famose in moltissimi paesi, il nastro rosa viene utilizzato anche dalle aziende che appoggiano l’iniziativa: ne rivestono i loro prodotti a sostegno della lotta contro il tumore al seno. Anche quest'anno Darphin, che fa parte del gruppo The Estée Lauder Companies, aderisce alla Campagna Bca: nel mese di ottobre all’acquisto di ogni Siero Lenitivo Anti-rossore Intral l’azienda devolverà il 10% del ricavato all’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, partner italiano per la Campagna 2015. Il leit motiv di quest’anno è “Sconfiggiamo il tumore al seno. Siamo più forti insieme. Ogni azione conta” e la madrina italiana è Antonella Clerici. Per maggiori informazioni www.bcacampaign.it.