Lo smalto holographic ha conosciuto il boom qualche anno fa e resta molto richiesto soprattutto dalle giovanissime.

Lo smalto holographic si distingue dallo smalto tradizionale perché è più leggero e brillante. Molto lucido, risulta luminoso perché al suo interno vi sono speciali perle in grado di riflettere la luce. I colori degli smati olografici ormai sono innumerevoli, ma ciò che li rende molto amati è che la palette di ogni tonalità prevede moltissime sfumature insolite e inedite. Lo smalto olografico è in grado di creare sull’unghia splendidi ologrammi una volta esposte le mani alla luce, una sorta di magia creativa perfetta per la stagione primaverile/estiva.

I migliori smalti olografici

Il precursore indiscusso dello smalto holographic è stato Chanel. Alla rivoluzionaria idea cosmetica della celebre maison francese, hanno fatto seguito negli anni i brand di make up più venduti: dai low cost Essence, Kiko e Astra fino al mood teen di Pupa. Molto belli e quasi “infiniti” sfumature e ologrammi di Layla e Mavala. Lo smalto “a ologramma” è perfetto per le più giovani che lo sceglieranno in tonalità strong, sperimentando nuovi giochi di luce e colore. Ma questa speciale lacca per unghie è apprezzata, soprattutto nelle versioni di alta gamma e nelle tonalità più chic, anche da chi ama un make up sobrio ma desidera stupire con una manicure d’effetto.