Dal naso profumiere alla piramide olfattiva fino alle note: le parole chiave della profumeria

Creare un profumo è un'arte antica che richiede conoscenza, pazienza e ottimo gusto. Scopri il significato dei termini più utilizzati nella profumeria che ti aiuteranno a capirne di più.

Il naso

Nel gergo della profumeria viene chiamato “naso” chi crea la fragranza mescolando assieme le diverse note in modo armonioso. Per poter praticare questa professione bisogna avere doti artistiche e capacità alchimistiche. La preparazione è lunga e richiede costanza ed abilità.

Profumo

Il nome deriva dai termini latini per, "attraverso", e fumum, "fumo". Il profumo è' un'insieme di sostanze oleose e odorose supportate da una base alcolica.

Profumeria

La profumeria è il luogo dove si possono acquistare diversi tipi di fragranze. Ora esistono anche le profumerie online.

La piramide olfattiva

Si tratta della base della profumeria. La piramide olfattiva di un profumo è lo schema attraverso il quale vive e si sviluppa una fragranza. Si basa essenzialmente sul grado di volatilità e tenacità delle note olfattive che la compongono.

  • Note di testa

Fresche e delicate, le note di testa sono deboli e svaniscono al massimo nel giro di trenta minuti. Costituiscono la prima impressione sulla fragranza e colpiscono immediatamente.

  • Note di cuore

Rappresentano l'identità e l'anima del profumo. Le note di cuore rimangono percettibili fino a sei ore.

  • Note di fondo

Le note di fondo, la coda della fragranza, sono le più tenaci, stabilizzano la composizione e la rendono persistente per interi giorni. Sono la scia del profumo, quella che tendiamo a ricordare quando pensiamo a chi lo indossa.