Riconoscere la scia olfattiva di un profumo

La scia olfattiva è la “firma” di un profumo, aiuta a riconoscerlo. Per percepire la scia olfattiva è necessario saper “annusare” le note che fanno parte del bouquet di una fragranza.

La piramide delle note di un profumo

La scia olfattiva è ciò che rimane di un profumo, la sua personalità e la sua firma. E’ un po’ come se fosse il nome di battesimo di una fragranza, ancor più importante di qualsiasi dicitura o etichetta. Quante volte infatti riusciamo, grazie anche alla memoria olfattiva, a riconoscere da subito un certo tipo di profumo? Ciò accade perchè abbiamo imparato a percepirne la scia olfattiva e ad associare sentori e sensazioni catalogandole in una sorta di classificazione mentale. Riconoscere un profumo significa averne captato le note. Ecco com’è costituita la piramide olfattiva di una fragranza:

  • Note di testa - Sono i sentori sprigionati immediatamente dopo l’applicazione del profumo sulla pelle. Svaniscono con l’evaporazione molto in fretta ma le note di testa guidano spesso nella scelta della fragranza e altrettanto spesso portano all’errore e a un acquisto decisamente troppo frettoloso.
  • Note di cuore - Come dice la stessa definizione, queste sono le note racchiuse nell’anima della fragranza. Le note di cuore sono un po’ il sentimento del maestro profumiere che ha creato il profumo. Compaiono subito dopo che le note di testa sono evaporate.
  • Note di fondo - E’ ciò che resta del profumo, ciò che persiste, la scia e forse la parte più importante del percorso-esperienza olfattiva. Aiutano a capire quanto sia elevata o meno la qualità di una fragranza e cambiano a seconda del tipo di epidermide, diventando più o meno persistenti