Radersi tutti i giorni senza rischio di arrossamenti o follicoliti? Ecco come si fa.

La stragrande maggioranza degli uomini si fa la barba tutti i giorni a partire già dalla pubertà e con variabili legate all’etnia, alla genetica, alla cultura, alla religione. Questo significa, quindi che, quotidianamente la pelle del viso viene sottoposta alla lama del rasoio, uno degli strumenti più utilizzati per questa operazione, o alla testina dell’epilatore elettrico.   Farsi la barba comporta una riduzione dell’idratazione cutaneo del viso, una vera e propria abrasione locale, con conseguente ispessimento dell’epidermide e segni di irritazione. Tutto ciò viene intensificato se non si seguono le giuste norme igieniche e cosmetiche prima, durante e dopo la rasatura.   Infatti è importante ricordare che i passaggi di una lametta sul viso in media sono dieci per una rasatura rapida e sessanta per quella più accurata. È indispensabili, quindi, che su una pelle già sottoposta a irritazioni e a un forte stress si eviti l’uso di sostanze aggressive: preferite sempre prodotti da barba testati dermatologicamente, privi di alcol e derivati, o anche di sostanze come la canfora. In questo modo si può ridurre l’insorgenza di prurito, bruciore ed eritema, ma anche di follicoliti e peli incarniti.