Il fondotinta compatto con filtro solare è l’ideale per le pelli con imperfezioni e per l’epidermide matura. Ecco quando e come usarlo.

I primi giorni al mare sono i più critici dal punto di vista estetico. Infatti, il colore bianco-latticino, tipico soprattutto di chi vive in città, risalta impietosamente sotto la luce del sole e, con esso, anche tutte le imperfezioni e rughe della pelle. Ma durante l’esposizione al sole, è necessario innanzitutto proteggersi, abbronzandosi. Dunque nella maggior parte dei casi si opta per l’applicazione della crema e per l’azzeramento di una qualsiasi forma di make up sul viso. Effettivamente, il trucco sotto il sole non è indicato, le ragioni sono di ovvia comprensione: mancata traspirazione, sbavature, abbronzatura disomogenea. Però, se si desidera coprire le imperfezioni della pelle (brufoletti, effetto lucido, pallore, rughe e cicatrici) si può optare per un prodotto all in one come il fondotinta solare. Questo cosmetico, infatti, unisce efficacemente l’effetto classico del fondotinta compatto colorato (copertura, opacità, colore) a un fattore protettivo uguale a quello delle creme solari per il viso (solitamente medio-elevato). Inoltre, le speciali formulazioni permettono la traspirazione corretta dell’epidermide (sono oil-free) e al contempo scongiurano il pericolo sbavature. Ma come si usa il fondotinta compatto solare?

  • Si applica solo sulla pelle perfettamente detersa (con latte detergente e acqua termale, evitando tonici a base alcolica)
  • Si sceglie del colore adatto alla carnagione nello stesso momento in cui si utilizza, cambiando poi tonalità mano a mano che la pelle si abbronza
  • Si sfuma perfettamente anche sul collo