Scopri come affrontare il problema del capello grasso e unto, dall'interno. Attivi naturali e speciali enzimi possono, infatti, aiutare a regolarizzare la produzione di sebo

La chioma unta e pesante, che sembra sempre sporca, denota un capello tendente al grasso e una cute con iperattvità delle ghiandole sebacee. Gli integratori per capelli grassi possono essere una buona soluzione per tenere sotto controllo il lavoro ghiandolare e diminuire la produzione di sebo, responsabile di untuosità e forfora (anche di quella definita secca).

Gli integratori, in generale,  sono uno di quei rimedi "urto", da assumere per via sistemica. Perché gli integratori per capelli grassi abbiano massima efficacia, è necessario abbinare all'assunzione anche i cosmetici giusti per il trattamento topico di cuoio capelluto e fusto (trattamento locale). Le formulazioni degli integratori per capelli grassi  solitamente contengono sia "ricostituenti" (il capello grasso tende anche alla caduta) come complessi di antiossidanti e nutraceutici importanti (ad esempio il Betaglucano) o come gli acidi grassi essenziali polinsaturi (gli Omega 3 e gli Omega 6) sia veri e propri regolatori dell'attività ormonale, enzimi che aiutino a mettere lo stop alla sovraproduzione di sebo. Indispensabili per la salute ottimale del capello, anche elementi come lo Zinco e la vitamina E.

Per ciò che concerne il trattamento topico di questa tipologia di capello, è necessario rifornire il beauty case di prodotti specifici per cute e capello grasso: dunque via libera a shampoo delicatissimi senza tensioattivi, per lavare la chioma ogni giorno, e balsami per capelli grassi dalle formulazioni leggere ma idratanti. L'importante è puntare sulle formulazioni oil free e sugli ingredienti naturali funzionali al tipo di capello. In questo caso, ottimi sia il tea tree oil sia il timo.