Come utilizzare il limone sui capelli grassi, per tornare ad avere una chioma luminosa e pulita

I capelli grassi sono il sintomo di iper produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee. Si possono avere capelli grassi per predisposizione genetica, per variazioni ormonali (sono tipici, infatti, del periodo adolescenziale così come l'acne), per utilizzo di trattamenti troppo aggressivi, per dieta sregolata o abitudini di vita poco sane.

Per trattare al meglio i capelli grassi, è necessario resistere alla tentazione di utilizzare prodotti "sgrassanti" come shampoo molto aggressivi e ricchi di tensioattivi, efficaci sul momento ma deleteri per un uso frequente (caratteristico di chi ha una chioma grassa).

L'ideale è puntare sempre su cosmetici curativi specifici per la tipologia del capello, in questo caso delicati ma ricchi di attivi purificanti naturali. Tra questi ultimi, spiccano gli oli essenziali di timo, di tea tree, di incenso e di lavanda. Ottimo anche il limone, usato proprio in succo nel risciacquo finale dopo lo shampoo oppure, in alternativa, come frizione tutta naturale per il cuoio capelluto.

Esistono anche numerosi trattamenti di tipo erboristico e fitoterapico con formulazioni a base di oli essenziali di agrumi (ad esempio detergenti con la dicitura limone capelli grassi). Un mix ideale per purificare a fondo lunghezze e cuoio capelluto è quello costituito da limone e aceto di mele: entrambi questi ingredienti "da dispensa", infatti, lasciano i capelli grassi puliti ma non impoveriti, nonché luminosi e leggeri.