Se le chiome sono aride, stoppose e ingestibili...forse usiamo i prodotti sbagliati. Ecco come riparare i danni di trattamenti aggressivi e disseccanti

ll capello arido non solo non è sano ma è anche soggetto a rottura e non tiene la piega. In più, la chioma secca tende a diventare crespa al primo accenno di umidità risultando quindi spesso ingestibile dal punto di vista brushing e styling. L'idratazione capelli è, quindi, il primo diktat per riappropriarsi di una capigliatura splendente, setosa e disciplinata.

I consigli pratici

Innanzitutto, è bene focalizzarsi sul momento dello shampoo: è proprio questo il passaggio quotidiano che mette a dura prova il capello, se non si utilizzano i prodotti giusti oppure se l'acqua è molto calcarea e, dunque, disseccante. Come fare quindi? Precisando, per prima cosa, che lavare i capelli ogni giorno non è un errore. Infatti, inquinamento e smog andrebbero eliminati da fusto e cuoio capelluto ogni sera. L'importante è scegliere un detergente privo di tensioattivi e parabeni, usandone una piccola quantità per volta.

Fondamentale anche il risciacquo, che deve essere prolungato e arricchito di aceto di mele o succo di limone al fine di contrastare la durezza dell'acqua. Dopo lo shampoo, l'idratazione capelli richiede un buon balsamo nutriente. Meglio ancora se si tratta di un prodotto a base di oli vegetali puri come quelli di cocco o di argan.

Il balsamo si può scegliere anche nella vcrsione "senza risciacquo" e, anzi, è consigliabile in presenza di lunghezze maxi e pericolo doppie punte. Indispensabile nel beauty case, anche una maschera idratante da applicare una volta a settimana.

Da ricordare: i capelli si idratano anche dall'interno. Dunque, per sfoggiare una bellissima pelle e capelli splendidi, è necessario bere molta acqua e seguire una dieta ricca di frutta e verdura antiossidanti nonché di cereali ristrutturanti come il miglio.