Per scegliere bene lo styling che preferisci è utile conoscere i termini adeguati. Liscio o riccio non avranno più segreti.

Spesso entrare in salone e spiegare al nostro fidato parrucchiere cosa si vuole non è facile. Una semplice messa in piega sottintende tecniche di styling ben precise che è meglio conoscere per raggiungere il risultato desiderato. Scopriamo allora qui termini da parrucchiere che si sentono spesso a proposito di styling, ma che possono originare confusione ed equivoci.

Styling

Partiamo proprio da questa parola, che indica ciò che un tempo chiamavamo con più orgoglio nazionale “messa in piega”. E che include tutte le tecniche usate per realizzare la piega. Liscia, mossa, riccia, spettinata: a seconda del risultato desiderato l’acconciatore userà uno strumento diverso. Dalla piastra per stirare i capelli, al ferro per dare giusto un tocco di movimento, fino ai bigodini o alla semplice spazzola. Per un effetto duraturo e professionale, non si può prescindere dall’uso di prodotti adeguati che aiutino il processo di messa in piega: principalmente schiume e spray da applicare sui capelli bagnati.

Brushing

Figlio del termine inglese brush (spazzola), indica in modo preciso e puntuale la tecnica di piega con spazzola e phon. È importante che i capelli abbiano il giusto grado di umidità: non possono essere tropo bagnati – vanno infatti tamponati per eliminare la maggior parte dell’acqua – e non possono essere completamente asciutti, perché il processo danneggerebbe la chioma. Da evitare la spazzola di plastica, che elettrizza i capelli. E ricordare che il phon va tenuto a una certa distanza, mai su un punto fisso troppo a lungo.

Finishing

Anche in questo caso, per capire il significato del termine si parte da finish, che in inglese significa finire, terminare. Possiamo identificarlo come l’ultima fase della messa in piega. Sono tutti quei ritocchi che permettono di dare stabilità, di rifinire la piega come quando il pittore dà gli ultimi tocchi di colore al suo quadro. A parte l’abilità delle mani dello stilista, utilissimi in questo caso i prodotti specifici da applicare dopo l’asciugatura: lacche, spray, oli, paste, cere, tutte soluzioni diverse per fissare, lucidare, donare corpo e volume, texturizzare, lisciare e movimentare.

Lissage

Tra i termini da parrucchiere ce questo, con il quale entriamo in un’altra tipologia di servizio, che rappresenta un prezioso alleato del risultato di stile che si desidera ottenere. Il lissage per definizione è infatti il servizio tecnico opposto alla permanente (oggi chiamato "servizio forma"). Duraturo, consente per alcuni mesi di dimenticarsi ricci e crespo. Attenzione però: è un servizio coiffure da fare in salone, perché richiede l'utilizzo di uno specifico preparato chimico, dopo che l’acconciatore avrà verificato bene gli effetti sul capello. Non aspettarsi una soluzione definitiva. Traducibile in italiano con "stiratura", la parola lissage può anche fare riferimento alla tecnica di piega realizzata con la piastra e che dura fino al lavaggio successivo.

Servizio forma

Altro prezioso alleato dello styling è il servizio forma. Come anticipato sopra, è la tecnica di piega che un tempo chiamavamo permanente. Quando chiedete al vostro stilista un servizio forma sappiate che potete scegliere fra risultati diversi: può offrirvi un leggero sostegno alla piega, per renderla più durevole, oppure aggiungere un’ondulazione che regala un movimento morbido, oppure ancora una vera e propria arricciatura. Da non dimenticare che questo servizio richiede l’utilizzo di uno specifico trattamento chimico. Se eseguito da un professionista preparato, non c’è nulla da temere: a differenza che in passato, infatti, i prodotti “permanentanti” sono molto più delicati e rispettano i capelli.