Come detergere al meglio il cuoio capelluto affetto da dermatite seborroica, diminuendo l'impatto della sintomatologia

La dermatite seborroica è una patologia dermatologica che colpisce numerosi individui, trasversalmente uomini e donne ma in prevalenza la popolazione maschile e nelle età infantile, adolescenziale e attorno ai 30 anni. Si tratta di una forma di dermatite del cuoio capelluto che si manifesta con la desquamazione della cute, con diradamento dei capelli, prurito, infiammazione e dolore.

Le cause possono essere svariate e spaziano dalla predisposizione genetica ad agenti esterni, passando per l'immancabile stress, le variazioni ormonali e i disturbi del sistema immunitario. Per curare la dermatite seborroica è necessario curare il cuoio capelluto con un'igiene ad hoc: quindi il detergente (shampoo dermatite seborroica specifico) dovrebbe essere privo di agenti aggressivi e irritanti (che peggiorerebbero il problema) come tensioattivi, profumi, parabeni, siliconi.

Lo shampoo ideale dovrebbe, invece, essere delicatissimo e lenitivo, in grado di ridurre la portata dell'infiammazione a carico del cuoio capelluto facendo diminuire sintomi come dolore e prurito, che causano ulteriore desquamazione della cute. Il detergente ideale, quindi, si trova in farmacia o parafarmacia sotto la dicitura "shampoo dermatite seborroica" e spesso contiene cortisone o zinco, in grado di sfiammare al cute e alleviare la sintomatologia.

Oltre al detergente, il dermatologo spesso prescrive gel e creme da applicare in loco per intervenire con la massima efficacia non appena la malattia si presenta o si riacutizza.