Cosa mangiare e cosa evitare quando i capelli iniziano a mostrare segni di indebolimento e caduta

Quando la chioma si sfibra facilmente e i capelli tendono a spezzarsi, non sempre è sufficiente agire solo dall'esterno (trattamenti cosmetici, curativi, estetici) ma è opportuno anche rivedere la propria alimentazione (e adottare una specifica dieta capelli deboli) che probabilmente è carente di minerali essenziali. Può anche essere che si segua una dieta equilibrata e sana ma che, per differenti motivi, si abbia un aumentato fabbisogno di uno specifico nutriente: pensiamo soltanto ai momenti di forte stress, alle convalescenze, ai periodi in cui si assumono farmaci in dose massiccia oppure al semplice cambio di stagione (soprattutto quello di fine estate). La via più corretta da seguire, in caso di caduta dei capelli o di indebolimento della chioma, è sottoporsi a una visita dal dermatologo ed effettuare eventuali specifici esami del sangue. Se sono evidenti carenze di minerali (in particolare di ferro), il medico potrà prescrivere un'integrazione giornaliera ad hoc per il singolo caso. In linea di massima, esistono cibi molto benefici per la salute della chioma (così come della pelle e delle unghie), scopriamoli insieme:

  1. Pesce azzurro, ricco di Omega 3
  2. Legumi
  3. Uova
  4. Frutta secca, soprattutto le mandorle
  5. Semi di lino
  6. Carboidrati integrali, ricchi di vitamine del gruppo B
  7. Miglio
  8. Avena
  9. Olio EVO
  10. Olio di lino
  11. Frutta e verdura

Arricchire i propri menu quotidiani con questi alimenti favorirà il ripristino delle condizioni ideali per far rifiorire la chioma. Allo stesso tempo, è meglio diminuire il consumo di: alcol, caffè, cibi confezionati e zuccheri raffinati.