Winona Ryder alla Fashion Week di NY: da star di prima grandezza a comprimaria di lusso. La carriera di Winona Ryder si è ridimensionata. Ma la bellezza, quella, è sempre la stessa.
Che fine ha fatto Winona Ryder? Vent’anni fa era praticamente al top di una carriera, tutti la volevano, ad Hollywood non si faceva che parlare di lei. La poco più che ventenne ragazza del Minnesota, in pochi film – Edward mani di forbiceL’età dell’innocenzaDracula– era diventata una star di prima grandezza. I suoi occhioni scuri avevano conquistato il mondo, con quell’espressione da (bellissima) ragazza della porta accanto. Erano i primi anni Novanta, a Seattle c’erano i Nirvana che dettavano le regole del grunge, quando la Ryder divenne l’icona cinematografica della “Gen X”, la generazione senza obiettivi, protagonista di un piccolo film diventato un culto: Giovani, carini e disoccupati. Divisa tra un idealista Ethan Hawke e un pragmatico Ben Stiller, Winona appariva in tutta la sua bellezza. Leggermente sciatta, certo, un po’ spettinata e con l’aria di chi si era appena alzata da letto, ma quello era il 1994. Nessuno era perfetto, negli anni del Grunge, a parte le super modelle sulle passerelle. Tanto meno Winona, che preferiva dividere la propria vita con le rock star (e Johnny Depp), piuttosto che con i business men. E poi cos’è successo? È andata che la più giovane e promettente star degli anni Novanta ha perso la strada. Qualche film passato inosservato, una brutta storia di cleptomania, ruoli secondari, il declino professionale (e non). Prigioniera dei propri anni, forse? Di un’immagine troppo legata alle tendenze di un momento? Comunque sia andata, Wynona Ryder è tornata negli ultimi anni con undignitosissimo low profile, che l’ha vista protagonista di pellicole indipendenti e di titoli interessanti, ma non certo di grandi successi al botteghino. Ritorno a una vita ordinaria, con qualche fuoriuscita nello star system. Qualche vizietto da stella del cinema, come quello che si è tolto qualche giorno fa alla fashion week di New York, presenziando al front row della sfilata di Marc Jacobs. Insieme a lei c’erano Christina Ricci e Parker Posey, ma era lei la diva più attesa: occhioni scuri, bocca rossa, capelli lunghi come mai si erano visti prima. Se nasci star, si vede.   Photo: GettyImages