Trattamenti ad hoc per la pelle a buccia d'arancia, tra scrub e fanghi termali

La cellulite e la ritenzione idrica sono due condizioni antiestetiche e comuni a molte donne. Ma non sono soltanto questo: infatti, questi inestetismi, sono il campanello d'allarme di qualcosa che non va, di uno squilibrio.

Dunque, quando la pelle assume l'aspetto caratteristico a "buccia d'arancia", diventa necessario fare un check alle proprie abitudini di vita. Per esempio, la "colpa" potrebbe ricadere su una dieta disordinata, squilibrata, ricca di grassi e di sodio. Così come la causa potrebbe essere la sedentarietà unitamente a postura scorretta e abbigliamento costrittivo (per esempio, jeans attillati e gambaletti che ostacolano il corretto funzionamento del microcircolo).

Per affrontare il problema cellulite dall'esterno, invece, sono utili tutti quei prodotti che vantano formulazioni ricche di attivi drenanti, snellenti e detox. A questo proposito, chi soffre di ritenzione idrica e pelle a buccia d'arancia, dovrebbe trattare la pelle con prodotti cosmetici a base di tè verde, caffeina e alghe anticellulite. Nello specifico, le alghe anticellulite riescono molto bene nel loro intento: drenano, migliorano l'aspetto della pelle con edemi cellulitici (a materasso) e aiutano a destoccare i grassi (che spesso, ma non sempre, si associano alla cellulite).

Le alghe anticellulite sono ingredienti molto utilizzati sia in creme/gel e scrub per il corpo ma anche, e soprattutto in specificl fanghi termali (a caldo o a freddo) da usare almeno un paio di volte al mese come trattamento urto in caso di buccia d'arancia ostinata.