La crema anticellulite ha differenti funzioni rispetto ai prodotti snellenti. Ecco come scegliere il trattamento giusto.

La cellulite è un’ infiammazione dei noduli sottopelle, associata a ritenzione idrica e a cattiva circolazione a livello periferico. Non sempre la cellulite è sinonimo di sovrappeso, anzi. Vi sono, infatti, molte donne magre che soffrono di forme cellulitiche anche molto evidenti. Il sovrappeso, a sua volta, non è sempre associato a cellulite. Per scegliere il trattamento corpo adeguato è necessario individuare l’ inestetismo di cui si soffre.

La crema anticellulite è a base di attivi vegetali che stimolano il microcircolo e drenano i liquidi (centella asiatica, caffeina, thé verde), si applica due volte al giorno sulle zone critiche (solitamente cosce, glutei e interno braccia) con un massaggio dal basso verso l’ alto. La crema anticellulite è quindi indicata per:

  • Pelle a buccia d’arancia
  • Ritenzione idrica

La crema snellente è, invece, formulata con sostanze in grado di attaccare il grasso e di stimolarne lo stoccaggio (caffeina, guaranà, cacao, alghe marine). Si applica due volte al giorno, dal basso verso l’alto sulle gambe e con movimenti circolari e pizzicottamenti sull’addome e girovita. Il prodotto snellente è indicato se:

  • Si è in sovrappeso
  • Vi sono accumuli adiposi sulle zone più a rischio (gambe, addome, braccia)