In estate o dopo molte ore trascorse in piedi, le gambe sono affaticate e gonfie. Ecco come usare al meglio la crema rinfrescante gambe.

Non è necessario soffrire di cattiva circolazione o essere in sovrappeso per sentire le gambe gonfie e doloranti. Questa spiacevole sensazione si manifesta soprattutto durante la stagione estiva, complici caldo e sole, e ha effetti concreti anche dal punto di vista estetico mettendo in evidenza vene, capillari e gonfiando piedi e caviglie.

Per ovviare a questo fastidioso inestetismo si può impostare un’efficace strategia beauty che comprenda una crema rinfrescante gambe, docce fresche e movimento. Quando fa molto caldo o dopo una giornata in piedi (peggio ancora se indossando scarpe scomode) è necessario riattivare immediatamente la circolazione. L’ideale sarebbe una nuotata in piscina o, comunque sia, del movimento in acqua. L’alternativa può essere la doccia, ma fatta in modo speciale: alternando getti di acqua fredda (gelata) e calda (quasi bollente) si riattiva istantaneamente il microcircolo. L’ultimo risciacquo va sempre fatto dal basso verso l’alto e con acqua fresca.

In seguito, è possibile applicare una specifica crema rinfrescante gambe. Solitamente questi prodotti sono in gel e formulati con ingredienti attivi come estratti vegetali decongestionanti e tonificanti. I più comuni sono la centella asiatica, la menta piperita, il limone e le alghe marine.La crema rinfrescante gambe va applicata dal basso verso l’alto (compresi i piedi e le dita dei piedi) e anche più volte al giorno (ottima idea scegliere un formato da borsetta, magari in spray). L’efficacia refresh aumenta ulteriormente se la crema viene tenuta in frigorifero.