Trenta minuti di camminata ogni giorno, con scarpe comode, più bagni rinfrescanti, riposo notturno e l’aiuto di qualche prodotto cosmetico mirato. Così si risolve il problema delle gambe gonfie.

Rallentamento della circolazione sanguigna e linfatica, sedentarietà prolungata, posture scorrette e abbigliamento inadeguato: tutto questo può procurare, specialmente alla sera, una sgradevole sensazione di gonfiore e fastidio alle gambe. Non c’è da preoccuparsi, le gambe gonfie sono un problema diffuso e bastano pochi accorgimenti cosmetici e un’igiene accurata, unite a sane abitudini comportamentali, per risolvere il disagio.

Il gonfiore alle gambe si presenta generalmente soprattutto alla sera e in prevalenza interessa maggiormente le donne rispetto agli uomini, in particolare si fa più intenso nella stagione calda, dopo lunghe giornate in piedi o, viceversa, dopo ore di sedentarietà. La cosa migliore da fare se se ne soffre è muoversi: l’attività sportiva è un toccasana, ma bastano semplici movimenti circolari o dall’alto verso il basso e viceversa per mantenere attiva la circolazione e favorire il ritorno di sangue al cuore. Trenta minuti di camminata ogni giorno bastano per alleggerire il peso alle gambe e alla sera sollevarle, aiutandosi con un cuscino, magari dopo una fresca doccia, aiuta. Vanno poi indossate preferibilmente scarpe comode, a pianta larga, con suola traspirante ed evitando i tacchi alti (massimo 3-5 cm) per troppe ore di fila. Attenzione anche alle scarpe troppo basse, perché obbligano le gambe a uno sforzo pari a quello richiesto per camminare su alti tacchi.

Ci sono poi in commercio tutta una serie di prodotti -creme, gel e spray- per il gonfiore alle gambe. Le sostanze naturali sono perfette in molti casi: per esempio, il ginkgo biloba, l’ippocastano, il mirtillo nero. Hanno azione antinfiammatoria e costrittrice sui vasi sanguigni, favoriscono la circolazione e alleggeriscono dal senso di pesantezza agli arti inferiori.