Per contrastare l’ aridità dell’ epidermide è necessario agire con trattamenti beauty ad hoc, nutrienti se il problema è la pelle secca delle gambe.

Le gambe sono una zona del corpo continuamente esposta a sollecitazioni: in estate sotto l’ azione di raggi solari e calore, in inverno sottoposte al continuo sfregamento di calze e pantaloni. Tutto questo stress esterno diventa poi terreno fertile per la secchezza e l’ aridità, frequenti soprattutto nella zona dei polpacci (pelle secca gambe).

Infatti, gli arti inferiori hanno generalmente una pelle meno ricca di ghiandole sebacee rispetto alla parte superiore del corpo e, se non ci si prende cura costantemente della pelle, mostrano subito aridità, ruvidità e, nei casi più estremi, screpolature. La cura della pelle secca delle gambe parte dal momento della detersione: meglio non utilizzare bagnoschiuma profumati e aggressivi se si soffre di questo inestetismo. La soluzione migliore per i momenti di bagno e doccia, infatti, è un detergente a ph neutro, un sapone non sapone privo di tensioattivi o profumi.

Pelle secca gambe, le cure quotidiane

Inoltre, è fondamentale far seguire alla detersione la crema nutriente o l’ applicazione di un olio vegetale puro (molto efficace per conferire idratazione prolungata e profonda) come quello di argan, di mandorle dolci o di jojoba. Per la scelta dei prodotti nutrienti, è meglio affidarsi alle formulazioni ricche di agenti addolcenti e idratanti (miele, acido jaluronico, vitamine) ed evitare i trattamenti contenenti paraffina, petrolati, siliconi o parabeni. Da non dimenticare mai, poi, un buon peeling settimanale che elimini efficacemente le cellule morte e le pellicine. Lo stesso discorso vale per la protezione: al sole, prima della piscina o del mare è fondamentale proteggere e idratare la pelle secca delle gambe con oli e spray specifici con filtro solare medio-alto.