I punti rossi sulla pelle sono la manifestazione più frequente sia delle malattie esantematiche sia di affezioni dermatologiche: ecco come comportarsi.

Quando la pelle si copre di punti rossi scatta immediatamente l’ allarme malattia infettiva. Effettivamente, la maggior parte delle affezioni esantematiche (caratterizzate appunto da esantema su volto e corpo) prevede la comparsa di macchie o di punti rossi sulla pelle.

La varicella, in caso di comparsa di punti rossi sulla pelle, è da escludere poichè la manifestazione di questa malattia prevede la rapida evoluzione in vescicole o pustole in rilievo e piene di liquido trasparente (facilmente riconoscibili). La scarlattina, invece, si manifesta con un esantema sul volto simile a una scottatura e uniforme (dunque non puntiforme). Il morbillo e la sesta malattia (che di solito si contrae entro l’anno di età) sono le uniche malattie esantematiche caratterizzate da punti rossi sulla pelle e, quindi, vanno confermate (o escluse) dal pediatra.

Escludendo, dunque, le malattie infettive di incidenza tipicamente infantile, le patologie dermatologiche che si presentano con punti rossi sulla pelle sono davvero moltissime: dagli eczemi da contatto (allergici) fino ad arrivare ai funghi patogeni (tigna e pitiriasi). Spesso, infatti, il contatto con sostanze irritanti o a cui si è allergici provoca eczema, puntini rossi, prurito e desquamazione. Così come alcuni funghi, ad esempio la pitiriasi, si manifestano con macchioline rosse (meno simili al punto, però) che colpiscono le zone di dorso e collo.

Coccole delicate

Nel caso in cui la vostra pelle sia particolarmente sensibile e soggetta alla comparsa di queste innocue ma inestetiche macchioline, quello che potete fare è trattarla nella maniera più delicata possibile, a partire dalla detersione. Alcuni trattamenti cosmetici garantiscono un'efficace pulizia senza stressare e irritare la cute. Per esempio, Topialyse Gel Lavant di Svr è un gel detergente schiumogeno per corpo e viso antirritazioni e antiprurito specifico per la pelle secca atopica e ideale per tutta la famiglia, neonati e bambini compresi. Delicato e protettivo, ha una formula antisecchezza arricchita con Omega 3, 6 e 9, che deterge senza seccare. Sicurphase Bagno Doccia di Rilastil deterge anch'esso delicatamente senza alterare il pH cutaneo. La composizione con Pro-Elastll Complex e Pantenolo preserva l’equilibrio della barriera epidermica, aiutando a mantenere tutti i giorni la pelle morbida e setosa, senza rischi di allergie. Anche l'Olio Detergente Ph5 di Eucerin è indicato per la detersione quotidiana della pelle secca sensibile del corpo: stabilizza la naturale barriera protettiva cutanea con eccellente efficacia e tollerabilità cutanea. Quando si ha prurito, poi, spesso la pelle è colpita anche dalla secchezza più intensa. È sempre bene idratarla, quindi, con trattamenti che siano nutrienti, ma anche lenitivi, come Suppléance Corpo di Uriage, il latte-crema fluido e soffice ad azione completa:  è emolliente, ammorbidente e protettivo, nutriente e idratante e calma prurito e irritazioni. Oppure Atoderm PO Zinc di Bioderma, destinato alle zone fragili, irritate e reattive e alla secchezza cutanea severa e recidivante: ricco di principi attivi purificanti, riduce rapidamente gli arrossamenti grazie all’efficacia dei suoi agenti umettanti e antidisidratanti. È senza profumo e ipoallergenico. Ottimi anche tutti i trattamenti Triderm di BioNike, sia per la detersione, sia per l'idratazione: specifici in caso di dermatiti atopiche, dermatiti da contatto e dermatiti seborroiche, hanno azione antiossidante e, grazie all’azione combinata di ingredienti lenitivi ed emollienti, favoriscono il ripristino delle condizioni di equilibrio e di integrità della barriera epidermica, riducendo arrossamenti, bruciori e prurito. E sono perfetti anche per i più piccini.

 Coi bambini più accortezze

Parlando di bambini, vi è, poi, una manifestazione dermatologica frequente nei neonati, soprattutto d’estate: la sudamina. Innocua dal punto di vista medico, la sudamina (patologia benigna) spaventa spesso le noemamme preoccupate da malattie infettive e dermatiti atopiche. Come riconoscerla? La sudamina deve comunque essere confermata dal pediatra. Si manifesta in estate e consiste in puntini rossi pruriginosi associati a leggero gonfiore e causati da sudore e temperature elevate. In questi casi è bene rivolgersi al consiglio del pediatra, che saprà indicare il trattamento curativo e lenitivo più indicato per risolvere la problematica nel bambino.