Non va usato se sono già in corso irritazioni o in caso di patologie particolari, ma il deodorante intimo rappresenta un valido strumento complementare alla detersione quotidiana per sentirsi sempre freschi e puliti nel corso della giornata. Ecco quando usarlo e quale preferire.

Nel corso della vita può capitare di vivere momenti particolari in cui si sente più forte l’esigenza di freschezza intima. Pensiamo, per esempio, alla menopausa o al periodo mestruale, quando la formazione di odori sgradevoli si fa più intensa. In questi casi la detersione deve essere quotidiana e ripetuta ogni volta che se ne avverte il bisogno, ma spesso anche la più corretta pratica di pulizia non basta.

Chi volesse sentirsi fresco in ogni momento della giornata può provare a usare anche un deodorante intimo come pratica complementare (mai sostitutiva) della detersione. Questi prodotti neutralizzano, infatti, i cattivi odori e insieme donano una piacevole sensazione di freschezza e di pulito. A base di principi attivi lenitivi e in grado di combattere la formazione degli enzimi causa dell’odore sgradevole, sono in commercio in diverse profumazioni. Meglio prediligere il deodorante intimo più delicato, quello che non altera il pH fisiologico. Chi preferisce le formulazioni spray sappia che la vaporizzazione non va mai effettuata a distanza troppo ravvicinata (minimo 15 cm dal corpo).

Sono prodotti sicuri, ma non vanno usati se sono già in corso infiammazioni intime, pruriti e bruciori e non sono indicati per chi ha infezioni dell’apparato genitale in corso o quando il cattivo odore è causato da patologie particolari.