Quali le cause dell’iperidrosi e come contenere la produzione eccessiva di sudore? Ecco qualche spiegazione e alcuni suggerimenti pratici per vivere il più possibile in serenità questa condizione.

Medicalmente si chiama iperidrosi la sudorazione eccessiva in tutto il corpo, un fenomeno molto fastidioso perché con ripercussioni evidenti sulla vita sociale di chi ne soffre. Numerose sono le possibili cause: squilibri emotivi, uso di farmaci, condizioni ambientali, alimentazione, contingenze particolari (la menopausa, per esempio).

L’igiene frequente è, in questo caso, un imperativo categorico, ma deve essere molto delicata, per non danneggiare il film cutaneo o alterare il pH fisiologico della pelle. Chi è soggetto a iperidrosi può tenere sotto controllo il problema anche con deodoranti specifici, da scegliere in base al tipo di cute -sensibile, per esempio, o arrossata-, antitraspiranti o assorbenti e non soltanto per le ascelle. Questa patologia, infatti, interessa tutto il corpo, quindi sarebbe meglio procurarsi un deodorante a lunga durata (molto efficaci quelli a base di cloruro di alluminio) da usare, per esempio, anche sulle mani o sui piedi (pratici, in queste zone del corpo, gli stick di allume di potassio) e nella zona genitale (esistono appositi deodoranti intimi). Un valido aiuto è rappresentato anche dagli estratti di salvia officinalis, per via orale o con applicazione locale. C’è, infine, anche la terapia con tossina botulinica, ma è sempre opportuno discuterne con il dermatologo.

Infine, qualche suggerimento per la vita di tutti i giorni: - meglio non usare indumenti troppo stretti o aderenti e non in fibre delicate e traspiranti - il deodorante non va mai applicato sulla cute non pulita - la depilazione favorisce l’evaporazione del sudore e attenua gli odori sgradevoli, ma sottopone pur sempre la pelle a uno stress. Per questo bisogna evitare l’uso di deodoranti sulla cute appena depilata o sceglierne di appositi, indicati per l’immediato post depilazione.