Detergenti non troppo schiumogeni, privi di profumo, una scrupolosa asciugatura e subito dopo un trattamento protettivo. Così si prevengono le dermatiti alle mani

Non è raro vedere persone che soffrono di dermatite alle mani abituate a lavarsi molto frequentemente, sia per una spiccata abitudine all’igiene sia per necessità professionale. La cute di queste mani trattate con saponi e detergenti aggressivi o con troppa assiduità tende a impoverirsi del naturale film idrolipidico che copre la pelle sana e la protegge dalle aggressioni esterne.

Una mano così risulta secca e sempre tendente al prurito, molto più bisognosa di creme nutrienti e idratanti. Su questo terreno si instaurano facilmente tutte le dermatiti irritative, che insieme formano il 40 % degli eczemi. Una mano irritata è molto più suscettibile di allergie che insorgono proprio su irritazioni preesistenti.

Le persone che utilizzano guanti in lattice contenenti talco, come per esempio il personale sanitario, soffrono spesso di dermatite alle mani, una dermatite irritativa dovuta all’effetto occlusivo del guanto, accompagnato all’effetto essiccante del talco. Inoltre le proteine del lattice, che possono costituire un forte allergene in soggetti sensibilizzati, si legano al talco.

Se una dermatite non accenna a guarire spontaneamente è meglio rivolgersi al dermatologo, in tal modo si comprenderà se si tratta di un eczema (nel qual caso si eseguiranno i test adeguati). La miglior terapia è senz’altro l’eliminazione della sostanza allergizzante, condizione non sempre di facile esecuzione, perché tanti allergeni sono molto diffusi nel nostro ambiente. Basti pensare, per esempio, al nichel contenuto nella bigiotteria, nelle monete, nelle stoviglie, in traccia nell’acqua e così via. Inoltre è importante escludere altre patologie, come la psoriasi delle mani, la dermatite atopica o le micosi.

Certamente conviene tener conto di alcune regole basilari per evitare che le mani siano compromesse. È meglio lavarle con detergenti non troppo schiumogeni e privi di profumi, asciugarle bene e utilizzare subito dopo creme idratanti anch’esse poco profumate. Insomma, con un poco di attenzione in più si possono prevenire le irritazioni che così spesso aprono la strada all’allergia.