Soprattutto durante la gravidanza, ma anche se si affronta una dieta drastica, è fondamentale usare un olio per smagliature come prevenzione. Ecco come e quale scegliere.

Le smagliature sono veri e propri strappi della pelle dovuti alla poca elasticità dell’epidermide. Una volta comparse, sono indelebili: possono schiarirsi e diventare trasparenti ma comunque sia restano sulla pelle come cicatrici. L’ unica soluzione per non soffrire di questo inestetismo, è prevenirlo con una strategia beauty costante e rigorosa e l' applicazione di un olio per smagliature.

Il momento più a rischio per la formazione di striature è, senza dubbio, la gravidanza. Non esiste un altro periodo, infatti, nella vita di una donna che preveda un cambiamento così radicale nelle forme del corpo e soprattutto dell’addome. Durante i nove mesi si richiede alla pelle di pancia, seno e fianchi un’ elasticità elevatissima. Se non trattate, queste zone appena dopo il parto si segnano con smagliature viola e rossastre (a volte anche in rilievo). Come prevenirle? Con prodotti specifici come apposite creme dedicate al periodo della gravidanza oppure con un olio per smagliature. Gli oli in commercio sono già miscele di oli vegetali più sostanze elasticizzanti di sintesi. Poi vi sono anche gli oli puri al 100% come l’olio di mandorle dolci oppure l’olio di argan, entrambi ottimi per prevenire le smagliature. Un altro olio per smagliature dai superpoteri è quello di jojoba. L’ olio per smagliature va applicato almeno due volte al giorno su pancia, fianchi, seno e gambe. Il massaggio è importante poiché aiuta a veicolare al meglio i principi attivi del prodotto in profondità, aumentandone così notevolmente l’efficacia.