La pulizia del viso non può che concludersi con il tonico. Ecco come scegliere quello ideale e come utilizzarlo.

La detersione della pelle del viso è uno dei momenti quotidiani più importanti per preservare un’epidermide morbida e giovane. La pulizia inizia con l’applicazione di un detergente, specifico per la tipologia di pelle. La scelta è davvero ampia, si spazia dal classico latte detergente fino ad arrivare alle innovative acque micellari.

Dopo aver eliminato ogni traccia di trucco e impurità da viso, occhi e collo si sente il bisogno di un tocco di freschezza, di un prodotto che completi il rito della detersione risvegliando il colorito del volto. Il tonico è quindi la conclusione finale dell’operazione pulizia viso.

In commercio vi sono differenti tipi di tonico, il consiglio è quello di scegliere il prodotto specifico per la propria tipologia di pelle. Meglio ancora se la lozione tonificante fa parte della stessa linea cosmetica del latte detergente, così da dare continuità ai principi attivi in essi contenuti. Il tonico tradizionale contiene una percentuale di alcol, non è quindi adatto alle pelli sensibili, intolleranti e atopiche. In caso di epidermide delicata è meglio dunque optare per un’acqua termale spray, rinfrescante e idratante grazie agli oligoelementi come selenio e magnesio.

Il tonico si applica picchiettando e mai strofinando, con un batuffolo di cotone o apposito dischetto. La lozione tonficante va applicata anche sul collo, evitando invece la zona del contorno occhi (molto delicata) e le palpebre. Dopo aver applicato il tonico, si attende qualche istante e si procede all’idratazione del viso, del collo e del contorno occhi.