Non basta saper riconoscere una pelle mista, peraltro il tipo più diffuso, ma bisogna anche sapere come trattarla. Una cosa certo non semplice, perché ogni zona ha le sue esigenze.

Naso, fronte e mento appaiono talvolta lucidi, con qualche imperfezione (tipo punti neri, oppure pori dilatati), mentre le guance presentano una pelle normale o addirittura secca: sono proprio queste le caratteristiche della pelle mista (peraltro,  il tipo più diffuso).

Coesistono in questo caso necessità diverse, come diversa è la composizione del film idrolipidico nelle varie regioni del viso. Quindi, seppur in poco spazio, ci troviamo di fronte a situazioni ben diverse. E’ allora evidente che, per quanto riguarda il consiglio dermocosmetico, occorra trovare un compromesso accettabile tra le specifiche esigenze: per esempio, una detersione efficace nella zona T, che nello stesso tempo non depauperi eccessivamente le zone normali o secche, e trattamenti idratanti e sebonormalizzanti, che siano anche protettivi e nutrienti, nelle parti alipidiche (senza grassi).

In realtà è molto difficile, in presenza di una pelle mista, trovare singoli prodotti adatti a tutte le esigenze: la soluzione più equilibrata è intervenire su ogni diversa zona con cosmetici specifici.