Reazioni allergiche a una sostanza particolare e stress ambientale o fisico possono causare un arrossamento cutaneo sul viso o sul corpo. Come difendere la cute sensibile da questi agenti irritanti? Innanzitutto allontanandone la causa, con stili di vita sani e anche con qualche semplice accorgimento quotidiano

Quando la pelle viene a contatto con qualche sostanza o fattore irritante può segnalarci il problema con la comparsa di un arrossamento cutaneo. Diverse le possibili cause: si va da una predisposizione genetica alla sensibilità, a differenti cause di stress (mentale, fisico o psicosomatico), da una reazione allergica a sostanze irritanti (come il pelo di alcuni animali domestici) e cibi, a irritazioni dovute a fattori ambientali (come lo smog, il freddo o il caldo eccessivo).

L’arrossamento cutaneo è un disturbo molto diffuso che colpisce chi ha la cute iper sensibile, non c’è da preoccuparsi ma questa reazione della pelle non va, comunque sia, sottovalutata. Innanzitutto è bene allontanare gli agenti causa della possibile reazione: cosmetici, detersivi, lattice, per esempio. In commercio esiste, poi, una gran quantità di ottimi prodotti sia per la detersione, sia per l’idratazione, studiati appositamente per chi ha la cute molto reattiva e delicata.

La pelle va poi protetta, sempre e non soltanto d’estate o nelle più fredde giornate invernali: le creme protettive contro i raggi Uv vanno applicate lungo tutto l’arco dell’anno, anche sulle mani e sulle labbra, parti del corpo che spesso e volentieri ci dimentichiamo di difendere dagli attacchi esterni.

Infine ricordiamoci sempre che la pelle rispecchia il nostro stato di salute generale: una sana alimentazione, stress ridotto e attività fisica costante, insieme con l’abbandono del fumo di sigaretta, dell’alcol e degli stravizi, garantiscono alla nostra cute un equilibrio che la mette al sicuro dalla comparsa di arrossamento cutaneo e reazioni improvvise.