Dermatite atopica: ecco come integrare l’alimentazione

Integrare la dieta per avere benefici alla dermatite atopica.

Nella gestione dermatite atopica possono essere utilizzati con profitto anche alcuni integratori dell’alimentazione, come per esempio, i probiotici, gli acidi grassi essenziali, la vitamina E.

I probiotici hanno dimostrato un ruolo nel riequilibrare non soltanto la flora microbica intestinale, ma anche l’immunità intestinale.

Secondo altri studi nella dermatite atopica può essere utile integrare l’alimentazione con acidi grassi essenziali omega 3 e omega 6. È indicato un loro utilizzo per un ciclo di 3 mesi in caso di secchezza cutanea importante, sia atopica, sia senile.

La vitamina E ha proprietà antinfiammatorie e riparatrici ed è indicata sia per uso topico che sistemico in caso di secchezza, infiammazione e ragadi.

Anche la vitamina D potrebbe essere utile. Infatti, recenti studi hanno dimostrato che sembrerebbe essere la diretta responsabile del miglioramento estivo dei pazienti con dermatite atopica, quindi non il sole direttamente, ma la produzione di vitamina D che l’esposizione al sole induce, per cui ultimamente viene consigliata un’integrazione con tale vitamina, anche se al momento i risultati sui benefici sono ancora incerti.