Seno in allattamento: ecco come curare la pelle

Tra una poppata e l’altra vanno applicati prodotti idratanti ed elasticizzanti, avendo sempre cura di sciacquare bene il capezzolo.

La gravidanza ha riflessi anche sull’aspetto e sul benessere del seno, vuoi per i repentino ingrassamento e per i cambiamenti ormonali durante la gestazione e l’attivazione delle ghiandole mammarie, preposte alla produzione di secrezione lattea, vuoi poi dopo il parto per l’allattamento.

Non soltanto il seno in allattamento si ingrossa, ma questa modificazione comporta un rilassamento dei tessuti cutanei, una perdita di elasticità e di tonicità, la comparsa di smagliature, e talvolta come conseguenza dell’allattamento, le fastidiose ragadi. Sono tutti fatti naturali. e per certi versi non modificabili, che nondimeno si può cercare di limitare o attenuare con un’attenzione dermocosmetica.

Durante la gravidanza, per esempio, è importante idratare e proteggere quotidianamente la pelle del seno, proprio per evitare smagliature e perdita di tono, proprio come è consigliato fare durante le diete ipocaloriche. Cosmetici idratanti appropriati non mancano, e vanno applicati dolcemente e con massaggi circolari. Se, invece, è in corso l’allattamento, allora consigliamo di scegliere prodotti idratanti ed elasticizzanti compatibili, applicandoli dopo la poppata e avendo cura di sciacquare accuratamente il capezzolo prima della poppata successiva.

In ogni caso, vanno sempre applicate le regole generali per il benessere del seno: innanzitutto evitare bagni troppo caldi e prolungati (meglio i getti di acqua fredda), come pure l’esposizione solare senza filtri a schermo totale. Poi ricordarsi durante la gravidanza di adottare adeguati reggiseni sostenitivi e cercare di tenere il più possibile una postura corretta, adeguata al fisico che man mano si modifica.