Acqua profumata neonato, come si usa

L’acqua profumata per il neonato ha una fragranza delicata e una formulazione adatta anche alle pelli più sensibili. Ecco come si usa.

La giornata del neonato è scandita dal momento dei pasti, dal sonno e da una serie di rituali di relax e benessere legati all’ igiene e alla toilette.

Per esempio, il momento del cambio non rappresenta soltanto la necessità di cambiare il pannolino ma è anche una coccola, un momento di tenerezza tra mamma (o papà) e bebé. Lo stesso vale per il momento topico del bagnetto. Il bagno diventa il rituale del relax per eccellenza, conciliando il sonno e ricordando al bambino l’ambiente acquatico uterino con sensazioni piacevoli e avvolgenti.

I prodotti da utilizzare per la toilette e l’igiene quotidiana del neonato devono essere delicatissimi e formulati appositamente per i primi mesi di vita del bambino. Quindi non devono contenere alcol né sostanze potenzialmente irritanti come profumi, metalli, petrolati o parabeni.

Il beauty case del neonato dovrebbe comprendere:

• Detergente delicato per il cambio del pannolino
• Detergente corpo-capelli per il bagnetto
• Acqua profumata neonato
• Crema all’ ossido di zinco per il cambio del pannolino
• Crema idratante e protettiva per viso e corpo
• Olio naturale per il massaggio e per la crosta lattea (mandorle dolci o formulazioni biologiche specifiche per l’età neonatale)

L’ acqua profumata neonato è una di quelle coccole irrinunciabili. Dal profumo talcato o floreale, l’acqua da toilette del neonato spesso è utilizzata anche dalle neomamme come profumo. Questo perchè non contiene alcol, non è invadente ed è quindi adatta anche nel momento dell’allattamento e quando si tiene a stretto contatto il bebé. Inoltre, l’ acqua profumata ha una formulazione idratante e lenitiva, si utilizza dopo il bagnetto e prima di uscire, in piccola quantità.