I profumi femminili made by Dior

Scopri i migliori profumi femminili Dior

I profumi femminili Dior sono l’emblema dell’eleganza e dello spirito parigino. Ecco le più celebri e sempre amate fragranze della maison.

Miss Dior

Tra i profumi femminili di Dior più celebri al mondo, c’è la fragranza Miss Dior. Datato 1947, questo profumo ha incantato da subito le donne. Dedicato dallo stilista alla sorella, Miss Dior racchiude tutto ciò che si definisce chic ed elegante. Rivisitato in versione Chérie, il profumo ha catalizzato l’attenzione anche delle più giovani rivelandosi un insostituibile alleato di briosa seduzione. La fragranza di base è cipriata, come quella più “antica”, ma è poi arricchita da note di agrumi e muschi. C’è stata quindi un’evoluzione da profumo da signora chic a fragranza adatta anche alle ragazze più giovani, dinamiche e frizzanti. La femminilità è esaltata al massimo da rosa, gelsomino, ylang-ylang, patchouli e dolce vaniglia. Caratteristica di riconoscibilità: il mitico fiocchetto sul flacone.

Hypnotic Poison

Tra i profumi Dior, il più “misterioso” e sensuale. Hypnotic Poison è uno dei profumi della maison francese più amati dalle donne che vogliono essere sexy e femminili. La capacità di “ipnotizzare” della fragranza deriva da un sapiente e unico mix di note profonde e magnetiche. Centrato sul profumo della mandorla amara, Hypnotic Poison si serve anche del potere dolce del gelsomino sambac e della vaniglia per “destabilizzare” positivamente l’olfatto. Persiste a lungo sulla pelle e col passare delle ore sa diventare ancora più intenso e inebriante.

J’adore

Un bagno d’oro: questo è J’adore. Profumo adatto alle donne più classiche, ormai è diventato a tutti gli effetti uno dei cult di Dior. Piace a chi ama i bouquet fioriti, infatti la fragranza rimanda a fiori e frutti e sa essere intensa ma anche dolce e femminile. Rosa, gelsomino e neroli si uniscono alla vaniglia e al mandarino. Il mix è persistente ma mai invadente, J’adore infatti è uno di quei profumi inconfondibili ma che non opprimono, neanche se si esagera con la quantità...