Diego Dalla Palma libro per valorizzare la propria bellezza

Un manuale per imparare a piacersi e a piacere, scoprendo la propria bellezza su misura. Un percorso pratico e spirituale al tempo stesso, che passa anche attraverso una mostra-evento dedicata alla bellezza anticonformista di dieci donne mito. Perché la moda passa ma lo stile resta! È tutta questione di metodo. Espresso chiaramente nell'ultimo libro di Diego Dalla Palma (Sperling&Kupfer editore). Come scrive l'autore, "le pagine sono ricche di indicazioni su come ottenere un'immagine incisiva e vincente. Non tutto ciò che leggerete è farina del mio sacco. Molti contenuti sono la sintesi di ciò che alcuni 'grandi' (a cui dedico il libro) mi hanno trasmesso attraverso la loro professionalità, il loro senso estetico e la loro genialità. Miti, icone e menti da cui ho attinto a piene mani". Diego per te è un manuale pensato per fornire soluzioni pratiche, suggerimenti professionali e segreti prêt-à-porter per valorizzare pregi e difetti della bellezza femminile. Uno strumento di lavoro quotidiano per migliorare la propria immagine nei più piccoli dettagli, prendendo coscienza del proprio corpo e quindi, di conseguenza, anche della propria anima. Un libro semplice che offre con un linguaggio chiaro e un approccio pragmatico a un insegnamento complesso: imparare a valorizzare la propria bellezza anche quando non corrispondente ai canoni oggettivi riconosciuti perché espressione della propria unicità. Perché sono proprio i piccoli difetti a creare fascino e carisma.

Una mostra, dieci icone

Una riflessione che ha fornito lo spunto anche per la mostra allestita al Teatro Filodrammatici di Milano, supporto espressivo di grande effetto a sottolineare il messaggio del libro. In occasione della presentazione del volume, infatti, è stata inaugurata Artipicità, una raccolta di dieci ritratti di altrettante donne, selezionate dall'autore perché icone indiscusse di charme. Reinterpretati da undici artisti contemporanei con linguaggi visivi differenti, nella location milanese sono esposti fino al 30 novembre i volti di Maria Callas, Edith Piaf, Anna Magnani, Helena Rubinstein, Diane Vreeland, Bette Davis, Tamara de Lempicka, Beth Ditto, Amy Winehouse, Lady Gaga. A riunire le opere in un unico filo conduttore, il decalogo stilato da Diego Dalla Palma: ogni donna diventa portavoce e simbolo di un "comandamento", una regola di vita che il noto look maker ci esorta a tenere come riferimento costante nella ricerca dello stile e della propria bellezza su misura. Se Anna Magnani ci ricorda di "santificare le rughe", Beth Ditto ci insegna a "non nominare la parola Dieta invano" e Maria Callas a "onorare il padre Coraggio e la madre Disciplina". Esempi reali e noti a tutti di quanto il fascino personale non nasca da canoni estetici stereotipati.

Undici artisti per dieci miti

I ritratti sono opera degli artisti: Corrado Zeni, Marco Lodola, Annalisa Pirovano, Gavino Ganau, Giorgia Beltrami, Antonella Cinelli, Marco Grassi, Elisa Rossi, Maurizio Cariati, Federico Lombardo e Massimiliano Alioto. Quest'ultimo ha scelto di interpretare non una ma tutte e dieci le protagoniste. Le loro soluzioni creative hanno svelato un universo variopinto ed eterogeneo di colori e materiali, associando a ogni personalità un linguaggio espressivo differente e pensato ad hoc. Così il disagio esistenziale di Amy Winehouse è stato tradotto in un olio su legno e resina dalla pennellata tormentata, mentre l'eleganza e la determinazione di Helena Rubinstein sono diventati un olio su tela dal dettaglio raffinatissimo. L'esplosiva energia di Beth Ditto anima un perspex con neon, mentre il rigore e la classe senza tempo di Diane Vreeland impregna un acrilico su juta nera. Diego Dalla Palma ci offre così un percorso articolato e completo, un vero viaggio formativo che omaggia lo Stile condividendo con lettori e spettatori i segreti e i consigli più preziosi per raggiungere l'immagine di successo giusta per ognuno di noi.