Da secoli si conosce l’attività benefica del sole su alcune malattie della pelle. Oggi con l’elioterapia si cura la psoriasi.

L’utilizzo del sole per curare alcune patologie dermatologiche è una pratica nota fin dai tempi degli antichi Egizi e dei Greci, che facevano ricorso all’elioterapia per curare acne, psoriasi, dermatite atopica, rachitismo, artrosi, depressione.

I raggi solari hanno ulteriori attività terapeutiche a livello cutaneo e si utilizzano per il trattamento di alcune patologie dermatologiche, come la psoriasi volgare, la vitiligine, la dermatite atopica, la dermatite seborroica, l’ittiosi e tutte le forme di ipercheratosi (ispessimento) cutaneo.

Inoltre, si utilizza la terapia con gli Uv, sotto stretto controllo dermatologico, in alcune condizioni particolari quali micosi fungoide, alopecia areata, pitiriasi lichenoide.

La psoriasi volgare è una comune dermatosi infiammatoria cronico-recidivante, caratterizzata dalla presenza di chiazze eritematose ricoperte da squame biancastre anche molto spesse, che si localizzano soprattutto in particolari regioni del corpo (cuoio capelluto, viso, gomiti, ginocchia, regione lombare). Ha un’incidenza nei Paesi occidentali dell’1,5-2% e nel mondo colpisce 125 milioni di persone, due milioni delle quali in Italia. La causa è ancora sconosciuta, ma si presume che alla base vi siano processi immunologici associati a una predisposizione familiare e a molteplici fattori scatenanti (malattie infettive dell’orofaringe, alcuni farmaci, fattori psichici, ormonali, stress, traumi meccanici, alcol e fumo) che possono mettere in moto il processo patologico. Nei pazienti che ne sono affetti, in base alla gravità o alla localizzazione, la qualità della vita può essere molto compromessa, con risvolti negativi anche da un punto di vista psicosociale.

La fototerapia con sorgenti artificiali può essere il trattamento di elezione nel caso in cui la malattia sia estesa Molto efficaci si sono rivelati cicli di fototerapia con Uvb a banda stretta (311 nm) e anche la cosiddetta Puva terapia, che abbina la terapia orale con psoraleni, farmaci fotosensibilizzanti, alla fototerapia con raggi Uva.