Come usare l'olio di cocco per migliorare l'aspetto dei cappelli lunghi e prevenire le doppie punte in modo tutto naturale

I capelli lunghi sono un simbolo di femminilità e danno molta sicurezza. Ma, allo stesso tempo, sono la chioma che più mostra i segni di negligenza e mancanza di cure: le lunghezze maxi, infatti, se non sono perfettamente e costantemente curate con i prodotti ad hoc, diventano immediatamente masse ingestibili, sfibrate e dall'aspetto disordinato.

Prima di tutto, quindi, è bene sapere che i cappelli lunghi si possono lavare tutti i giorni per eliminare impurità, smog e residui di prodotti per lo styling. Ma, per lo shampoo, vanno utilizzati detergenti specifici per capelli lunghi senza tensioattivi e parabeni. Perfetti gli shampoo a base di cheratina e oli vegetali nutrienti come base lavante.

Mai dimenticare, poi, il balsamo che va scelto tra i prodotti più districanti ma in grado di non appesantire la chioma rendendola priva di volume. Il capello lungo ha bisogno, inoltre, di una maschera ristrutturante e rigenerante settimanale nonché di spray protettivi da applicare prima  dell'uso di piastre, phon e ferri arricciacapelli.

Uno degli inestetismi più comuni per chi ha i capelli lunghi, sono le doppie punte: per combatterle bisogna prevenirle, spuntando regolarmente le lunghezze anche di pochi centimetri e nutrendo costantemente la chioma. Tra gli attivi naturali, è da provare l'olio di cocco: nutriente, levigante e ricompattante delle punte (benefici olio di cocco doppie punte). Per applicarlo al meglio, va usato puro e in gocce massaggiandolo sulle lunghezze senza risciacquare.