Il balayage è il trattamento chic e super trendy che rende la chioma luminosa
Tra le tecniche di colorazione, il balayage è uno dei trattamenti che meglio rappresenta il contrasto cromatico naturale. Si tratta di una decolorazione che riguarda le lunghezze e le punte: il colore naturale rimane invariato alle radici e diventa gradualmente più chiaro andando verso le punte. Rispetto allo shatush, il risultato è più marcato.

Come si realizza?

Il parrucchiere utilizza una spatola per stendere il colore, che deve essere di massimo tre toni più chiaro rispetto a quello di base, a piccoli tocchi solo sulla parte esterna delle ciocche. L’applicazione è fatta in base alla caduta del taglio in modo da avere un effetto più naturale possibile. La messa in posa solitamente è di circa venti minuti.

A chi è consigliato?

La tecnica di colorazione del balayage è consigliata a chi vuole ravvivare in modo uniforme un colore naturale e dare luminosità al viso con dei colpi di luce. In particolare è indicata per chi ha capelli dalle nuance medio-chiare. L’effetto è molto naturale e il gioco di colori non rende necessari molti ritocchi, rinviando anche il problema della ricrescita. Essendo una tecnica molto complessa bisogna farla dal parrucchiere di fiducia.

Il balayage californiano

Se cerchi un effetto bicolor più evidente, c’è la tecnica di colorazione del balayage californiano che insiste sulle punte rendendole molto più chiare rispetto alla radice. Solitamente è consigliato per le chiome lunghe, dove la tonalità più chiara dei capelli parte all’altezza della bocca.