Guida alla scelta tra i numerosi tipi di colori per capelli
I colori per capelli si suddividono in grandi famiglie, a seconda di formulazione e durata. Per scegliere quello giusto, è necessario considerarne anche la coprenza.

Temporanei

I colori per capelli temporanei sono i più “ soft”. Le formulazioni, infatti, solitamente non presentano né ammoniaca né agenti chimici fissanti e aggressivi su cuoio capelluto e capello. I pigmenti sono colorati, spesso con estratti vegetali, e sono ad azione diretta ovvero si fissano solo sulla superficie del fusto del capello senza intaccare la cute e senza modificare il colore della chioma. Si tratta di colorazioni a durata molto breve (si lavano via in pochi lavaggi) e a copertura ridotta dei capelli bianchi. Vanno scelte quindi in caso di periodi sensibili come gravidanza e allattamento, se la chioma è molto provata e sfibrata oppure per donare leggeri riflessi al colore naturale.

Permanenti

I colori per capelli permanenti sono formulati quasi sempre con ammoniaca e resorcina. I pigmenti in esse contenuti, sono incolore ma, grazie alla reazione chimica di ossidazione, riescono a modificare completamente il colore naturale dei capelli. Durano molto tempo e resistono ai lavaggi, ma presentano il problema della ricrescita alla radice (necessità di ritocchi continui). Inoltre, per le sostanze chimiche presenti in etichetta, non si rendono adatte a donne in gravidanza, soggetti allergici e cuoio capelluto sensibile. Tra i plus, c’è la completa copertura dei capelli bianchi.