Henné capelli: cos’è e le varianti

Tutto quello che devi sapere sul riflessante vegetale che illumina la chioma

Hai voglia di cambiare il colore della tua chioma? Hai mai sentito parlare dell’henné per capelli? Si tratta di un riflessante vegetale che dura per poco tempo e che non danneggia i capelli.

Cos’è?

L’henné è un riflessante vegetale che non contiene ossigeno. Ha una durata limitata, solitamente svanisce dopo il quarto lavaggio. Permette di ottenere riflessi ramati che cambiano in funzione del colore di base dei capelli. Si tratta di una polvere verde ricavata dalla pianta lawsonia inermis. Le foglie secche vengono polverizzate e, una volta bagnate, rilasciano il colore rosso. Esistono poi la tipologia indigo, che rilascia il nero, e la cassia, che ha una tonalità neutra.

Quali nuance si ottengono?

Mischiando l’indigo e la lawsonia inermis si possono ottenere diverse sfumature: dal rosso più o meno ramato, al nero con riflessi blu. Per un bel rosso accesso è sufficiente utilizzare l’henné rosso intenso, mentre per un rosso scuro, puoi mescolare alla lawsonia inermis con un po’ di henné nero.

Perché farlo?

L’henné conferisce ai capelli volume, luminosità e riflessi colorati. Si tratta di un modo economico per dar luce alla chioma in modo non permanente. È facile da usare e si trova nelle erboristerie. Essendo completamente naturale, non danneggia e può essere applicato su tutti di tipi di chioma. L’henné regola la produzione di sebo, quindi può essere utilizzato anche come rimedio contro la forfora e i capelli grassi.