Scopri come trovare la tintura per capelli adatta alla tua carnagione.
C'è chi ama cambiare continuamente colore di capelli e chi invece è terrorizzata dal minimo cambiamento. L'importante è che, una volta presa la decisione di cambiare colorazione di capelli, ognuna tenga conto del fattore carnagione. La tintura capelli scelta, infatti, deve rispettare delle regole per essere più naturale possibile e renderti, quindi, più bella. Come fare a stabile il colore della carnagione? Per essere sicure di valutare nel modo giusto la sfumatura della carnagione, si possono tirare i capelli all'indietro, come per una coda, e nasconderli sotto un asciugamano. La pelle prenderà un colore tendente al giallo se avete una carnagione calda e leggermente tendente al blu se la carnagione è fredda.
  • Carnagione fredda: pelle chiara. Le colorazioni dorate sono da evitare, perché tendono a spegnere il colore della pelle. È consigliabile, invece, provare delle meche bionde per un effetto naturale, oppure delle meche castano scuro, o comunque delle tonalità calde, per dare un po' di vivacità alla chioma.
  • Carnagione calda: color oliva. La tintura più adatta è quella dei colori con molti riflessi, come il mogano e il cioccolato. Non è consigliabile, invece, scegliere tonalità ramate, perché c'è il rischio di sembrare troppo artificiali.
  • Carnagione "da rossa", cioè capelli rossi e occhi chiari: si può giocare con le tonalità di biondo-rosso o di rosso puro, modificandole leggermente, oppure osare dei riflessi forti sempre nella stessa tonalità. Meglio evitare, invece, la tintura capelli nera, perché rende troppo pallidi.