Ecco come prendersi cura della pelle dei bambini

Prodotti semplici, delicati e studiati appositamente per la cute dei più piccoli sia per lavarli, sia per coccolarli e idratarli, perché la pelle dei bambini ha bisogno di maggiori attenzioni fino ai due anni di vita.

La pelle del neonato è molto più fragile e sottile di quella dell’adulto e ha bisogno di maggiore idratazione, perché si secca molto più facilmente, ha un film idrolipidico ridotto e un’elevata sensibilità. In generale è fino ai due anni di età che la cute necessita di cure particolari, perché fino ai 24 mesi i bambini non sudano, né producono melanina e questi fattori hanno ricadute sulla fragilità cutanea e sulla sua capacità di reazione. La pelle dei bambini è, infatti, maggiormente sensibile ai saponi, ai detergenti usati per il bagnetto e alle lozioni idratanti ed è più permeabile e reattiva ai raggi solari.

Non esagerare

Curarla fin dall’inizio è, quindi, un imperativo di ogni genitore, a partire dall’idratazione: meglio preferire prodotti semplici, senza profumi e studiati proprio per la cute dei più piccoli. Al momento della detersione è poi bene evitare lavaggi troppo frequenti e aggressivi: i bambini molto piccoli, fino ai 12 mesi compiuti, non sudano e non si sporcano poi tanto; metterli a bagno una volta ogni due giorni per massimo 10 minuti è più che sufficiente. Per la pulizia dei capelli vale la stessa regola citata prima: vanno scelti prodotti ultra delicati, senza coloranti, conservanti e profumi e con pH neutro. Nei primi mesi di vita sono da preferire i bagni colloidali con sostanze naturali in grado di assorbire lo sporco (come l’amido) e oli essenziali emollienti e lenitivi, che verranno sostituiti con oli da bagno vegetali e minerali mano a mano che il bambino crescerà. L’asciugatura dovrà essere sempre delicata: tamponare la pelle è meglio che sfregarla e bisogna fare grande attenzione anche alle pieghe di collo, ascelle, gambe e inguine, in modo da non lasciare nulla umido.

Il pannolino va cambiato spesso (ogni 4 ore e sempre dopo un’evacuazione) per evitare la macerazione della pelle del sederino a contatto con urina e feci. Anche in questo caso meglio evitare prodotti irritanti sia al momento del lavaggio del culetto, sia in quello dell’idratazione, preferendo paste e lozioni emollienti e assorbenti, sempre in piccole quantità.